Il Brunello di Montalcino 2013 della Tenuta Poggio di Sotto nasce nel 1989, situato sul versante sud-orientale della collina di Montalcino, una zona rinomata per la qualità del Sangiovese.
La tenuta copre 44 ettari, di cui 16 dedicati ai vigneti iscritti all’Albo del Brunello di Montalcino. I restanti ettari sono coltivati a oliveto, con 1.400 piante, e a bosco. I vigneti si estendono su pendii che vanno dai 200 ai 400 metri di altitudine.
Protetta dal Monte Amiata e rinfrescata dalle brezze marine e dal fiume Orcia, la tenuta gode di un microclima unico con forti escursioni termiche anche in estate. I terreni collinari con pendenze del 10% sono coltivati a cordone speronato, con una resa bassa di 30-35 quintali per ettaro grazie a una selezione rigorosa delle uve. Solo i grappoli migliori restano sulle piante fino alla vendemmia, con ulteriori selezioni al momento della raccolta.
L’azienda opera secondo i principi della coltivazione biologica certificata dall’ICEA.
Il Brunello di Montalcino è prodotto con vigne situate tra i 200 e i 450 metri di altitudine, su terreni poveri ma ricchi di scheletro, nella zona di Castelnuovo dell’Abate, lungo la valle del fiume Orcia. La vendemmia è manuale e avviene a fine settembre, con una resa di 30-35 quintali per ettaro. Le uve subiscono una doppia selezione, in vigna e in cantina, dove vengono fermentate spontaneamente in tini di legno con lunghe macerazioni e rimontaggi all’aria. Il vino matura per 48 mesi in botti di rovere da 30 hl e per altri 8 mesi in bottiglia, senza essere filtrato prima dell’imbottigliamento.
Il risultato è un vino dal colore rubino scuro, con profumi eleganti e complessi. Al palato, si presenta austero e strutturato, con un potenziale di evoluzione per diversi decenni. Perfetto con arrosti di carni rosse, brasati, selvaggina e formaggi stagionati.
